Siracusa, 1 giugno 2022: Siracusa è una città allo sbando, abbandonata a se stessa e all’incuria più assoluta, come è possibile notare n via Salvatore Nanna. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo e Vincenzo Salerno.

Erbacce sui marciapiedi e nelle aiuole, buche lasciate nella più assoluta insicurezza, segnalate solo da ferri fissati nell’asfalto e delimitate da nastro facilmente rimovibile.

Segnaletica verticale ed orizzontale inesistente che dimostrano la più incivile incuria nei confronti dei cittadini.

Eppure, hanno proseguito Vinciullo e Salerno, questa scadente amministrazione comunale aveva avuto l’ardire di candidare la nostra città a capitale della cultura.

Come è noto, inseguito, la bocciatura è stata giustificata addossando la responsabilità alla giuria che aveva, a loro saccente dire, non tenuto conto del glorioso passato della nostra città.

Ma la giuria ha dovuto tenere conto del presente e quindi, come tutti i siracusani che amano Siracusa, non ha potuto far altro che bocciare le nostre proposte e la nostra sfortunata città che da nove anni è governata in modo almeno scriteriato.

Ed allora, invitiamo l’Amministrazione Comunale di Siracusa e i suoi pochi corifei a farsi un giro per Siracusa per verificare lo stato di degrado che vive la città.

Rintanati, come sono, nei palazzi comunali, non trovano il tempo per verificare lo stato di degrado evidente o forse, hanno concluso Vinciullo e Salerno, ci piace immaginare che, provando vergogna, preferiscono stare nascosti nell’ombra della loro superbia e saccenza.