Siracusa, 2 giugno 2022: Esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti degli ausiliari del Traffico costretti ad una giusta azione di protesta nei confronti della insopportabile ingenerosità della Amministrazione Comunale di Siracusa. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo e Mauro Basile.

A chi ha tentato di accreditarsi la stabilizzazione dei dipendenti comunali, ricordiamo che non è opera della attuale Amministrazione Comunale, ma è opera delle Giunte di centrodestra che hanno recepito una legge regionale di cui l’on. Vinciullo è stato il primo firmatario.

Detto ciò, hanno continuato Vinciullo e Basile, non si comprende questo atteggiamento ingeneroso e ingiusto nei confronti di tutti i dipendenti comunali stabilizzati e, in particolare, degli Ausiliari del Traffico.

Ricordiamo che durante il Covid gli Ausiliari del Traffico sono stati utilizzati quali Agenti di pubblica sicurezza, avendo intrapreso pure tutti i procedimenti per ottenere il decreto prefettizio per l’uso della pistola.

Ricordiamo altresì che presso la stazione ferroviaria di Siracusa sono stati utilizzati sempre con mansioni superiori, lo stesso personale che, passata l’emergenza, ora è stato nuovamente retrocesso. È possibile ciò? Pensiamo di no.

Negli organici della Polizia Municipale mancano 168 unità. Perché non si procede con la progressione di carriera? Perché non si aumentano le due ore che ancora mancano per aver il full-time? Perché pensano di utilizzare in mansioni superiori il personale dipendente del Comune senza riconoscerne i diritti? Perché pensano di continuare a sfruttare i lavoratori? Gli Ausiliari del Traffico hanno una età media superiore ai 57 anni, quando devono andare in pensione, avendo avuto riconosciuto il diritto ad una pensione equa?

A tutte queste domande, hanno concluso Vinciullo e Basile, la pavida Amministrazione Comunale di Siracusa, come sempre, non risponderà perché preferisce il silenzio codardo al confronto necessario e dovuto in uno Stato/città in cui ancora vige la democrazia.