Siracusa, 14 giugno 2022: I lavori relativi agli interventi urgenti di ripristino della struttura della diga foranea nel Porto Rifugio della baia di Santa Panagia, che dovevano iniziare nel 2020, poi nel 2021 ed infine nel 2022, non potevano iniziare perché, semplicemente, come avevo già detto più volte, non erano state previste le risorse necessarie per appaltare i lavori. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.

Nonostante le vane promesse, tali da meritare il premio Pinocchio del 3° millennio e nonostante la conclamata urgenza di ripristino della struttura della diga foranea, mancava un elemento fondamentale: la programmazione e, quindi, la disponibilità delle risorse.

Adesso, il Governo regionale ha pensato bene di riprogrammare le risorse provenienti dalla scorsa Legislatura ed approvate dall’Assemblea Regionale Siciliana su mio Ordine del Giorno.

Quindi, ha proseguito Vinciullo, riprogrammando le risorse della scorsa Legislatura ed utilizzando le economie, cioè i ribassi d’asta, relative agli interventi di Viabilità Secondaria nel Patto per il Sud, firmato il 10 settembre 2016, hanno pensato bene di inserire nella riprogrammazione anche il Porto Rifugio della baia di Santa Panagia per €4.600.000,00.

A chi, per sentito dire, parla di nuove risorse, stanziate per la nostra provincia, vorrei ricordare che vengono utilizzati anche i ribassi d’asta delle strade provinciali siracusane quali la S.P.2, la S.P.60 la S.P.12 “Floridia – Cassibile” e la S.P. 32 “Carlentini – Pedagaggi”, nonché le economie generate a Carlentini dal Complesso del Carmine, a Noto dal recupero del Magazzino Comunale ed a Palazzolo Acreide dalla Chiesa di San Sebastiano Martire.

Adesso, ha concluso Vinciullo, attendiamo il decreto di finanziamento, l’accertamento delle somme, la registrazione dello stesso decreto, il bando di gara, l’appalto dei lavori, l’aggiudicazione e, quindi, l’inizio dei lavori urgenti (sic) di ripristino della struttura della diga foranea.