Siracusa, 1 dicembre 2022: La Regione Siciliana, attraverso l’Autorità di bacino del Distretto Idrografico della Sicilia, ha intrapreso una serie di iniziative lodevoli per combattere i fenomeni pericolosissimi delle esondazioni dei fiumi e dei canali a causa delle improvvise e intense piogge che si abbattono, con sempre maggiore insistenza, sul territorio dell’Isola. Lo comunica Vincenzo Vinciullo.

Sono state stipulate convenzioni con diversi Comuni e in totale sono 64 i Comuni interessati a vario titolo ma, a quanto pare, nessuno della provincia di Siracusa.

Invito i sindaci e in particolare quello di Siracusa ad attivarsi per non perdere questa occasione per mettere in sicurezza i corsi d’acqua della nostra provincia.

In particolare, ha continuato Vinciullo, segnalo il canale Regina e il Pisimotta i cui ultimi interventi radicali, compreso il ponte sulla SS115, sono stati realizzati qualche decennio fa, quando ero Assessore alla Ricostruzione e alla Protezione Civile.

Allego alcune foto che mostrano lo stato di pericolo, abbandono e squallore assoluto in cui si trovano il canale Pisimotta e il canale Regina, avvertendo per i gravi pericoli e i rischi che ne deriverebbero in caso di esondazione a causa di rifiuti ingombranti lasciati nel canale e ai suoi margini.

L’esondazione del Pisimotta potrebbe portare, oltre al blocco della Strada Statale 115, all’allagamento del Mercato Ortofrutticolo, un tempo chiamato ‘Duana’, e di tutte le attività commerciali che si affacciano sul Pisimotta, compreso l’Istituto per l’Agricoltura e l’Ambiente con i rischi di natura economica ed umana, oltre ai rischi igienico sanitari connessi a tale esondazione.

Confido nel lavoro dei tecnici del Comune che, ha proseguito Vinciullo, dovrebbero solo spolverare i vecchi progetti esistenti ricordando che, notoriamente, contrada Pantanelli, anche per il termine con cui l’area viene individuata, è un’area che ha sempre creato problemi in occasione di piogge intense.

I finanziamenti previsti dalla Regione, ha concluso Vinciullo, non sono destinati solo al Genio Civile locale, ma a tutti gli Enti, Comuni in primis, che hanno l’obbligo di verificare la sicurezza dei corsi d’acqua a prescindere da eventuali competenze specifiche, anche se sul canale Regina e sul Pisimotta, come è noto, le competenze sono del Comune di Siracusa.