Siracusa, 13 dicembre 2022: Notoriamente, non sono interessato a presentare alcun ricorso perché, come ho più volte detto, non ritengo che ci siano le condizioni per poter ottenere giustizia. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.

Nondimeno, ritengo che la pubblicazione dei risultati delle elezioni regionali sia un fatto dovuto in quanto la Democrazia non può essere stuprata e violentata impunemente da parte di coloro i quali la dovrebbero tutelare e rispettare.

Nel dichiarare ciò, ha proseguito Vinciullo, denuncio il comportamento omissivo della Regione Siciliana che, ad oggi, non ha ancora pubblicato i risultati definivi delle elezioni regionali del 25 settembre, essendo il report provinciale fermo a 379 sezioni su 422, ad 80 giorni dal presunto risultato finale.

Stessa cosa dicasi per alcuni Comuni della provincia di Siracusa, a cominciare proprio da quello capoluogo, che non hanno pubblicato i dati definitivi, sezioni per sezione, sul proprio sito, così come impone la Legge e, di conseguenza, impediscono ai cittadini elettori di verificare se il loro voto è stato attribuito al candidato da loro scelto o, come nella vicenda tristissima di Carlentini, conclusasi con il rinvio a giudizio dei componenti del seggio, se il proprio voto è stato attribuito ad altri oppure addirittura annullato da parte dei componenti del seggio.

È chiaro che è insopportabile il fatto di dover continuamente sollecitare la pubblicazione di dati che per legge dovevano essere disponibili già dai giorni immediatamente successivi alla conclusione delle elezioni, per garantire trasparenza e correttezza nelle operazioni di voto.

Purtroppo, ha concluso Vinciullo, prendiamo atto che il Comune capoluogo di Siracusa, più altri della nostra provincia e la Regione Siciliana impediscono questa trasparenza che è il sale della Democrazia e che è di fondamentale importanza nella vita democratica di ogni Ente dove i cittadini hanno il diritto di scegliere i propri rappresentanti.